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DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COSA SONO?

Si tratta di disturbi nell'apprendimento di alcune abilità specifiche che non permettono una completa autosufficienza nell'apprendimento poiché le difficoltà si sviluppano sulle attività che servono per la trasmissione della cultura, come, ad esempio, la lettura, la scrittura e/o il far di conto. I disturbi specifici di apprendimento si verificano in soggetti che hanno intelligenza nella norma, con caratteristiche fisiche e mentali nella norma, e la capacità di imparare.
BAMBINO

 

NEW:ATTIVAZIONE SPORTELLO DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PRESSO IL CENTRO RISORSE HANDICAP (IPSIA SAN BENEDETTO DEL TRONTO) IL SERVIZIO E' CONDOTTO DALLA DOTT.SSA ILARIA ALESIANI. LEGGI FILE PDF
 
Ministero Pubblica Istruzione : http://www.istruzione.it/web/istruzione/dsa
Spazio informativo - temi - progetti
La Legge 8 ottobre 2010, nº 170/2010 art.7 riconosce la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, denominati "DSA". La tutela del diritto allo studio degli alunni con DSA avviene mediante molteplici iniziative promosse dal MIUR e attraverso la realizzazione di percorsi individualizzati nell'ambito scolastico.
 

 

L'impegno del nostro Circolo
 
La nostra scuola da anni attenta alle problematiche dei Disturbi Specifici di Apprendimento , consapevole delle difficoltà con cui uno studente affetto da DSA deve affrontare l’inserimento e il curricolo della scuola primaria promuove annualmente una formazione per i docenti per l'acquisizio di competenze specifiche in materia ed ha consolidato la seguente procedura di accoglienza e supporto:
  • Contatti con la famiglia.
  • Acquisizione della certificazione scolastica.
  • Su richiesta della famiglia e degli operatori ASL coinvolti, incontri di presentazione dell’alunno affetto da DSA e primi accordi sulle modalità di intervento.
  • Su richiesta della famiglia e degli operatori ASL coinvolti, eventuale incontro di verifica del progetto concordato.
  • Verbalizzazione nel corso delle riunioni del C.d.C. delle modalità con cui si intende affrontare DSA e verifica delle stesse nel corso dell’anno.
  • Inserimento nelle programmazioni didattiche curricolari degli interventi specifici che si intendono adottare nei confronti degli alunni con segnalazione scolastica.
  • L’Istituto accoglie le indicazioni espresse nella nota del MIUR relativa alla dislessia e nella LEGGE n. 170,   ne condivide le finalità e si impegna ad adottare gli strumenti compensativi e dispensativi che tale documento individua, compatibilmente con le risorse dell’istituto, con la valutazione della situazione dei singoli alunni e con il contenuto della segnalazione scolastica. Si richiede il massimo coinvolgimento del personale docente impegnato nella progettualità didattica degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento

PER APPROFONDIRE VEDI IL POF (da pag 30 a 34)

 
     

FORMAZIONE INSEGNANTI

MATERIALI
PROGETTI
INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI E DELLE FAMIGLIE
Collaborazione con il centro di dislessia di Ascoli Piceno.

CRH:  Percorso di formazione: nuove tecnologie per la didattica.

Formazione per l’utilizzo della lavagna LIM finalizzato alla comprensione delle problematiche relative ai processi di apprendimento e delle metodologie efficaci d’intervento.

Corso di formazione DSA: Neuroscienze e didattica.

 

Per garantire il successo formativo ad ogni singolo alunno si utilizzano:

Tecnologie multimediali (Laboratorio multimediale, Pc in classe, software specifici, ausili, LIM);

Biblioteca per alunni con difficoltà di lettoscrittura fornita di: libri con font di scrittura facilitante;

audiolibri.

Tramite richiesta a Aiditalia si utilizzeranno libri formato PDF per la lettura tramite sintesi vocale a favore degli alunni con DSA;

Utilizzo di software per audio scrittura.

Progetto “Aiutami a fare da solo, con lo scopo di attivare strategie di individuazione precoce di difficoltà di apprendimento e di compensazione degli  stessi.

Progetto “La dislessia raccontata agli insegnanti” promosso dal servizio UMEE dell’ASUR territoriale 12 e destinato alle classi 1^ e 2^ di tutti i plessi scolastici.
Attività di screening finalizzate all’individuazione degli alunni con DSA.

Sportello presso il centro CRH (IPSIA S.Benedetto del Tronto), di consulenza per genitori e tutor domiciliari degli alunni con DSA per l’utilizzo dei software con sintesi vocale posseduti dalla scuola.

MATERIALI DI STUDIO

 

Risorse ed Iniziative del Territorio
UMEE

Progetto “La dislessia raccontata agli insegnanti”promosso dal servizio UMEE dell’ASUR territoriale 12 e destinato a tutti i bambini delle classi prime.

INIZIATIVE:
Dislessia e disturbi della schiena nei bambini:due interessanti progetti"

http://www.sambenedettoggi.it/2010/05/05/92472/dislessia-e-disturbi-della-schiena-neibambini-due-interessanti-progetti/

http://www.sambenedettoggi.it/2010/05/11/92821/addio-zaini-scolastici-pesantissimi-asan-benedetto-un
Centro Risorse Handicap (IPSIA San Benedetto del Tronto):http ://www.retecrh.org/crh/

Dal 1 Marzo 2011 presso il Centro Risorse Handicap (IPSIA San Benedetto del Tronto) sarà attivo uno Sportello informativo sui Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).
Il servizio, condotto dalla Dott.ssa Ilaria Alesiani Psicologa dell’Età Evolutiva, Psicoterapeuta, esperta in Disturbi Specifici di Apprendimento, è destinato a bambini e ragazzi con DSA, ai docenti (curricolari e specializzati) e alle famiglie con lo scopo di offrire consulenza, informazione, formazione e suggerimenti utili per il recupero.

Lo sportello sarà attivo nelle seguenti date:
1-15-24 marzo 2011
5-19-28 aprile 2011
3–17-26 maggio 2011
Per evitare disservizi, è conveniente prenotare l’incontro telefonando al numero dell’IPSIA 0735/780525, chiedendo della Prof.ssa Serafina Olmo.

IN - DIVENIRE

È stato avviato il progetto “Centro psico-didattico Auxilium”, promosso dall’Associazione Culturale IN-DIVENIRE con il patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto e la collaborazione dell’Associazione Italiana Dislessia.

Il centro servirà per il recupero delle abilità didattiche degli allievi con difficoltà di apprendimento della scuola primaria del territorio con particolare riguardo ai bambini con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e con disturbi attentivi (ADHD).

Il Centro è operativo dal 15 novembre 2010 dalle ore 14,30 alle 17,00 del lunedì e del mercoledì, in via Gino Moretti 79 presso i locali del Primo Circolo Didattico di San Benedetto del Tronto che ha, in tal modo, collaborato alla realizzazione dell'iniziativa.

Gli operatori del Centro saranno a disposizione in modo del tutto gratuito di alunni, genitori e docenti che desidereranno usufruire del servizio.
Ogni singolo intervento è così strutturato:

fase 1: studio della situazione attraverso esame della documentazione, colloqui con il bambino e con gli attori richiedenti l'intervento (genitori, docenti);
fase 2: elaborazione di una strategia individualizzata e definizione di un piano di intervento;
fase 3: comunicazione del piano ai docenti interni e agli altri attori dell'intervento;
fase 4: follow up in itinere per verifica e valutazione del piano di lavoro tra gli operatori del Centro e la scuola.